Il Grand Hotel et de Milan sin dal 1863, anno della sua inaugurazione, ha sempre scritto importanti pagine nella storia culturale ed economica di Milano, e continua a farlo ancora oggi, grazie al prestigio e all’incontrastata eleganza.
La sua collocazione, a pochi passi dalla Scala, l’hanno reso un accogliente rifugio per i più grandi artisti di sempre, oltre che location di incontro per grandi personalità del mondo economico e politico.
Impossibile non citare nomi come Caruso, Callas, Nureyev e Verdi che sono stati tutti assidui ospiti dell’hotel.
Proprio attorno alla figura di quest’ultimo, Verdi appunto, è stata costruita la nostra serata celebrativa del 14 dicembre 2022.
É importante sapere, infatti, che il grande compositore Lirico ha fatto del “Milan” la sua dimora per ben 27 anni, e tutt’oggi l’hotel si impegna con grande cura e dedizione a mantenere inalterata la splendida suite all’interno della quale visse il Maestro.
Così, la talentuosa e poliedrica artista Corinna Grandi, ha inscenato proprio nel salottino della dimora di Verdi uno spettacolo da lei scritto e interpretato, dalle atmosfere tanto suggestive quanto inedite.
Corinna, allietando tutti gli ospiti presenti, ha infatti interpretato il fantasma della cantante lirica Teresa Stolz, probabile amante del grande compositore e interprete delle sue arie più celebri.
Un’esibizione in cui, tra talento ed emozione, l’attrice ha commosso il pubblico coi ricordi del “suo” Giuseppe.
Prima dello spettacolo, gli ospiti sono stati accolti nel Jerry’s Bar l’iconica sala principale dell’hotel e, a seguito della performance, hanno cenato in uno dei ristoranti dell’hotel accompagnati da un simpatico spettacolo di animazione.
Si è trattato di un appuntamento indimenticabile per Wide Solutions e, speriamo, anche per i nostri collaboratori e clienti.
Siamo infatti convinti che lo sguardo sul passato, attraverso la lente d’ingrandimento che solo l’arte di qualità è in grado di fornire, possa permetterci di costruire un futuro migliore.
Perché no, anche per ciò che concerne la tecnologia.